Scosso e Commosso

In questo ‘giorno speciale’ voglio pubblicare gratuitamente la canzone omonima che porta il nome del disco ‘Scosso e Commosso’. A breve uscirà l’album…(giuro!!!)

Hanno suonato: Domenico Di Cesare (voce), Fabio Locurcio (batteria, percussioni), Pino Pecorelli (contrabbasso), Stefano Nencha (chitarre), Michele Ginestre (trombone), Giulio Filippetti (tromba), Luca Di Giammarco (sassofono).

Ascolta la canzone

Testo di Domenico Di Cesare – Musica di D. Di Cesare e Pietro Freddi
Arrangiamenti Pietro Freddi

Il testo di Scosso e Commosso
Scosso e commosso,
vago come un cane senz’osso
aspettando che il mostro ritorni
nel posto da dove è venuto
nei secoli amen

Nel nome del padre,
del figlio, questo spirito ingrato
che ingoia la terra è una manna di guerra
che scuote che uccide che sferra
senza pietà

Rit.
Stringimi ancora
sento freddo e ho tanta paura
nera e cupa la notte che scende e ci prende e ci porta con se, lontano
non lasciarmi la mano ti prego
non lasciarmi andar via…

Stringimi ancora
la tua bocca che calda mi sfiora
è una cura che sana e che sola consola i mali di ora

Scosso e commosso
corro più veloce che posso
come un giuda che non porta pena
un’ombra che prende alla schiena
viene da me

Eccoci accanto,
come fosse l’ultimo pasto
sei lo specchio che svela ogni orrore
un figlio senza più amore
ne umanità

Rit. (2v.)